"Non siamo davvero solisti nemmeno nella nostra vita, ma la scena di un dialogo a più voci, tutte, purtroppo, forse, dello stesso valore".
( Göran Tunström )


martedì 22 settembre 2009

ringraziamenti "timidi e imbarazzati"

Ho sentito dire che qualcuno apprezza i miei interventi,  non ho voluto esprimermi direttamente in altra sede perché io sono molto timido e mi imbarazzo facilmente ma vi confesso che la cosa mi rasserena enormemente.
Mi faccio sempre un sacco di scrupoli ogni volta che voglio scrivere un commento, non mi sembra mai abbastanza intelligente o abbastanza simpatico, spesso lo trovo incoerente con il post dove intervengo e alla fine penso che sotto sotto non interessa a nessuno quello che ho da dire, perché io sono molto timido e mi imbarazzo facilmente e questo mi crea un deficit intellettuale al quale non riesco a sopperire in nessun modo.
Non per niente ho aperto questo blog per evitare di fare danni negli spazi altrui, che quando si è così, molto timidi e facilmente imbarazzabili, si combinano guai in continuazione.
Insomma, tutto questo per dirvi : grazie, grazie e ancora grazie.

Per quanto riguarda quell'altro argomento un po' scabroso che qualcuno ha fatto notare, noto con raccapriccio che anche il mondo dei blogger è pieno di gole profonde.
Ma io sono timido e mi imbarazzo facilmente, e di certe cose non parlo.

La lavastoviglie acculturata

"Fu veramente audace colui che per primo mangiò un'ostrica".
Jonathan Swift (1667-1745)

Ora, mentre mediterò a lungo sul perché capiti nella vita, a volte,  di non vedere per molto tempo delle cose che abbiamo sotto il naso, mi chiedo chi ha avuto l'idea insolita di abbinare questi aforismi, citazioni, massime o come dir si voglia, non ai cioccolatini di vetusta memoria, ma ad una pastiglia di detersivo per lavastoglie.
Ma pensa te, ero convinto di caricare solo piatti, pentole e bicchieri usati o sporchi e invece, indirettamente e magicamente, consentivo a Molly, una delle mie collabotratrici domestiche, di farsi una cultura raffinata anche se un po', come dire, minimale, proprio mente la caricavo di lavoro.
Una studentessa-lavoratrice a tutti gli effetti insomma.
Credo sia meglio che controlli l'ammorbidente e l'anticalcare, non sia mai che anche Caterina, tra un ammollo e una centrifuga a 900 giri, non ne approffitti per abbeverarsi di cultura a mia insaputa, che poi se queste due mi diventano troppo erudite chi riesce più a capirle dopo, mi complicheranno sicuramente i programmi di lavaggio.
Sotto sotto però trovo la cosa appagante, ora avrò un argomento di cui vantarmi anch'io con le amike durante le nostre partite di ruba mazzetto.
E poi vuoi mettere quando hai voglia di parlare con qualcuno che sia un poco più di terra-terra, magari dell'ultimo libro letto o della mostra d'arte che "assolutamente-devo-andare-a-vedere"; da oggi mi si apre un mondo completamente nuovo. Devo controllare il resto della confezione di pastiglie, chissà con quali altre perle di saggezza e cultura sono sono state intrise e rivestite.

Giuro che non avevo mai fatto caso alla cosa prima di oggi pomeriggio, forse perché ho aperto l'involucro di plastica seguendo le indicazioni stampate anziché fare a modo mio come il solito.

giovedì 17 settembre 2009

Testamento biologico, aggiornamenti

Mi preme segnalare questa notizia che mi coinvolge molto, perché, dopo che l'argomento ha infiammato gli animi delle persone e della politica a causa del caso Englaro, le cose sono un po' cadute nel dimenticatoio, ma ci sono persone che continuano a lottare attraverso le vie legali per difendere i diritti di tutti e fare in modo che la legge sul testamento biologico oggi incagliata al Senato non calpesti alcuni diritti fondamentali.
Con la sentenza n.8560/09, il Tar del Lazio si pronuncia sul ricorso presentato dal Movimento difesa dei Cittadini contro l'ordinanza Sacconi  emanata lo scorso anno, e di fatto boccia la legge sul testamento biologico come fino ad ora approvata alla Camera.

"Il paziente vanta una pretesa costituzionalmente qualificata di essere curato nei termini in cui  egli stesso desideri, spettando solo a lui decidere a quale terapia sottoporsi", e ancora, "si tratta di questioni che coinvolgono il diritto di rango costituzionale qual è quello della libertà personale che l'art. 13 qualifica come inviolabile".

La volontà del paziente prevale su tutto, sia che la si esprima a voce sia che sia espressa per iscritto o per altre vie.
Qui potete trovare un link con ulteriori dettagli anche da un punto strettamente tecnico-giuridico dove si spiega perché la sentenza avrà peso nel definire incostituzionale la legge ferma al Senato.

Legami preziosi

Una gentile signora, famosa per la sua sottile arguzia e le sue mise tardo-vittoriane, mi ha fatto ricordare che, nello scrigno dei tesori che tengo gelosamente nascosto dentro il cassettone della bisnonna, c'è un grazioso gioiello che ho avuto in premio in occasione del ritrovo BloggoGayo&Friendly di inizio estate " Diva e Nonna". Mi ha fatto notare inoltre che oltre ad essere un prezioso di inestimabile valore, autentiche perle bianche di Labuan, mica sassi, il gioiello in questione è strettamente legato da un rapporto di parentela con un altro, famoso per aver partecipato a numerossisimi kolossal cinematografici hollywodiani, tra cui il famosissimo " A Won Foo, Grazie di tutto! Julie Newmar", dove decorava il polso del caro Patrick Swayze per l'occasione in un ruolo en-travesti interpretato con grazia e maestria. Come tutti sappiamo il caro Patrick ci ha lasciato qualche giorno fa, e come spesso accade in queste situazioni la stampa pettegola si scatena e cerca di stanare più notizie possibili da dare in pasto al pubblico mai sazio degli affari altrui.
Ora, dal momento che, attraverso il mio bellissimo bracciale, anch'io posso vantare un legame di profonda conoscenza e amicizia con il divo scomparso, dovrò aggiornare attentamente l'agenda degli appuntamenti per cercare di far entrare per il rotto della cuffia più appuntamenti possibili con i giornalisti, che, da quando si è diffusa la notizia di questa mia ennesima frequentazione Vip, non mi danno un momento di tregua e si fanno via via sempre più insistenti pur di ottenere un'intervista.
Ora, giusto per calmare un po' gli animi, ho deciso di regalare a tutti i miei fans una graziosa picture dove si vede il famoso bracciale indossato dal mio prezioso polso. Notare prego la posa da diva della mano ad ala di fagiana, la trovo così adorabile!

Per questi motivi e anche per altri impegni che hanno a che fare con il mio ruolo di personaggio pubblico, non sarò tra i presenti del prossimo raduno veneziano "Diva e Nonna Educational", ma sarò assieme a voi con il cuore.