"Non siamo davvero solisti nemmeno nella nostra vita, ma la scena di un dialogo a più voci, tutte, purtroppo, forse, dello stesso valore".
( Göran Tunström )


martedì 20 aprile 2010

Giornata fortunata...

Oggi c'è un bel sole, il mio giardino è cosparso di una miriade di margherite che punteggiano di bianco il verde brillante dell'erbetta nuova. Sembra una bella giornata. Vediamo un po' cosa dice l'oracolo delle mail.
Ohh!!, ma è proprio vero che oggi è una bellissima giornata!
Da: Britannico Nazionale Lotteria
A: Asa_Ashel Bannet
 
Oggetto: Conferma Vincitore
 
Questo è per informarvi che siete stati
selezionato per un premio in denaro di (un
milione di
Sterline inglesi), tenutasi il 17 aprile
2010 a Londra (Regno Unito). Il
processo di selezione è stata effettuata
attraverso
selezione casuale nella nostra email
informatizzato
selezione del sistema (SSE) Londra Uk.
Riempire il
qui di seguito:


1. Nome e Cognome
2. Indirizzo completo
3. Stato civile
4. Occupazione
5. Età
6. Sesso
7. Cittadinanza
8. Paese di residenza
9. Numero di telefono


Nome agente: Mr. Money Worthless 
Tel: +44 702 406 2856
mail: mr.moneyworthless_10@swindle.com
Oh my God, non sto più nella pelle, devo comprarmi un nuovo notes, e anche la penna già che ci siamo, per appuntarmi tutti i miei desideri, che a far fuori un (milione di Sterline inglesi) ce ne vuole.
Qualche suggerimento?






venerdì 16 aprile 2010

Ricky Martin_Intro Backdrop



A me non importa molto cos'ha fatto prima del suo coming out, quanto può aver giocato con l'ambiguità e i fraintendimenti, io, come altri come me, non ho mai avuto dubbi sulla  natura del suo orientamento affettivo e sessuale, di conseguenza non mi sono mai sentito preso in giro.Ora ha avuto il coraggio di esporsi e di metterci la faccia e questo non posso che considerarlo un fatto positivo, in relazione soprattutto a tutte quelle persone che hanno necessità di trovare negli altri dei simboli positivi.
Quindi a lui, e a chi si pone come lui, io darò sempre spazio su questo blog.
Buona visione.

giovedì 15 aprile 2010

Aggiornamento: Motivazione Sentenza n.138 anno 2010


Riporto il link alle Motivazioni della Sentenza n.138, in cui si "dichiara inammissibili gli interventi dell’Associazione Radicale Certi Diritti e dei signori C. M. e G. V., P. G. B. e C. G. R., R. F. R. P. C. e R. Z.".
Riporto inoltre, pari pari, dal sito dell'Associazione Radicale Certi Diritti, uno stralcio del comunicato stampa in cui si fa riferimento alle motivazioni della sentenza indicando in sintesi i punti favorevoli alle coppie gay.
1)  riconoscimento che l’unione omosessuale, come stabile convivenza, è una formazione sociale degna di garanzia costituzionale perché espressione del diritto fondamentale di vivere liberamente una condizione di coppia.
2) neppure il concetto di matrimonio è cristallizzato dall’Art. 29 della Costituzione e quindi non è precluso alla legge disciplinare il matrimonio tra gay, anche se restano possibili per il legislatore soluzioni diverse.
3) il legislatore deve intervenire e se non interviene la Corte potrà intervenire per ipotesi particolari, in cui sia necessario costituzionalmente un trattamento omogeneo tra la coppia coniugata e la coppia omosessuale.
Credo che a questo punto ci siano le giuste basi su cui ripartire per portare avanti la nostra battaglia per il riconoscimento di un diritto civile di cui potremmo anche non voler usufruire, ma per scelta e non per costrizione di cose.
Non sarà un riconoscimento a cancellare le difficoltà quotidiane e gli episodi di omofobia, ma è un simbolo importantissimo perché potrebbe veicolare finalmente un cambiamento di pensiero e di comportamento per i gay in particolare, e per la società tutta in generale.

mercoledì 14 aprile 2010

brutte notizie


Aspettavamo la decisione della Corte Costituzionale sui ricorsi presentati da alcune coppie dello stesso sesso contro la possibilità di procedere alla pubblicazione degli atti di matrimonio. Era stato salutato positivamente il fatto di spostare a dopo le elezioni regionali ogni pronuncia, evitando in questo modo di far finire l'argomento nella solita bagarre di pressapochismo e ideologia spicciola che caratterizza la politicia italiana. Confesso che non mi aspettavo molto, e non perché non credessi all'azione legale intrapresa dall'Associazione Radicale Certi Diritti assieme ai legali di  Rete Lenford, ai quali va invece la mia gratitudine, quanto piuttosto alla  constatazione che qui in Italia manca quasi del tutto il coraggio per portare avanti un cambiamento vero e si preferisce passare la responsabilità di una decisione simile sempre ad altri, i quali non hanno nessuna intenzione di risolvere nulla e alla fine tutto rimane come prima: demagogia, aria fritta, deresponsabilità.
La Corte Costituzionale ha respinto i ricorsi sui matrimoni dello stesso sesso. Nelle motivazioni la Consulta fa riferimento alla discrezionalità del legislatore, cui compete la regolamentazione della materia.(fonte)

Considerando la qualità (sic!) nei nostri legislatori, possiamo ben immaginare quanto sarà stimolata la loro discrezionalità ad intervenire sull'argomento.

Ho appreso la notizia prima, mentre seguivo distrattamente un telegiornale nazionale. Ma il modo in cui l'ho appresa mi ha illuminato sulla situazione dei diritti civili qui in Italia.
Ultima notizia, tra un gossip ed uno spot pubblicitario, del resto, a chi importa?

lunedì 5 aprile 2010

Diva e Nonna Easter Egg


Il sole nel cuore assomiglia ad una tavola imbandita, color verde chiaro come un prato fiorito a primavera, cibi succulenti e profumati, battutine maliziose di Dive sciroccate che un po' giocano a fare le cuoche con grembiulino di ordinanza, un po' discettano di arte e di vita e di sesso; a volte scorgi uno sguardo velato dietro qualche parola amara, ma passa in fretta perché il cerchio d'affetto è più forte della malinconia e ci si lascia avvolgere da un abbraccio che allo stesso tempo ti sostiene e ti protegge. E così tra una portata di verdure ed un'altra di carne, innaffiate da vini ricchi di sfumature violacee ed effluvi che ammaliano, di dolci ricchi di creme golose decorati con vezzose ciliege candite, anche i corpi si lasciano sciogliere e conquistare dalle coccole, e si adagiano sul sofà, vicini tra loro, posati ed abbracciati a cuscini fioriti o a bambole di pezza. Il crepitio della legna che brucia nel caminetto, il chiacchericcio della cocorita in sottofondo, le nostre storie da raccontare e condividere. E non importa se fuori piove, se il sole non arriva come avevamo desiderato, è lì dentro con noi che scalda il cuore.
I saluti sono sempre un po' malinconici, perché vorremmo rendere più quotidiano questo rapporto di condivisione e vicinanza, ma è bello sapere che c'è sempre un luogo chiamato Amicizia che assomiglia ad un porto tranquillo, dove ormeggiare nei momenti in cui ci dovessimo trovare immersi nella tempesta.
Questo racconto è dedicato a chi non ha potuto esserci, perché possa, anche se indirettamente, possedere un po' di quel sole nel cuore che noi ci siamo portati dentro, al momento di salutarci.

Agli altri, spero, venga la voglia di fare una descrizione più dettagliata di tutti i retroscena e i dettagli piccanti, perché quelli sono essenziali.
Ai Bubus un ringraziamento particolare, per essere sempre dei perfetti padroni di casa, cordiali e disponibilissimi, così come a LVM, per essere sempre in prima fila  nel momento di proporre e organizzare eventi.

venerdì 2 aprile 2010

Pillole e Sassolini

E così, dopo l'euforia per la vittoria che li ha caricati a mille, ecco i primi interventi, assolutamente necessari a quanto pare, visto il valore di urgenza e lo strombazzamento mediatico con i quali sono stati presentati.
Inizia il neo-Governatore del Piemonte che, sotto il suo bel visino ed una certa proprietà di linguaggio rara tra i suoi colleghi di partito, nasconde una durezza di modi  ed una tale incrollabilità sulle proprie posizioni da rasentare l'estremismo, una sorta di talebano in salsa verde-lega.
"Dovrò negare il patrocinio al Gay Pride"
ha ripetuto più volte, nel corso della serata, l'esponente leghista ospite della trasmissione Porta a Porta.
Arguta, tagliente e sarcastica la risposta del Coordinamento Torino Pride, che ha ricordato a tutti di non averlo mai chiesto. E dopo questa importantissima operazione ad alto valore sociale eccolo uscirsene con un altro punto fondamentale del programma per migliorare la qualità di vita della regione, fare in modo che le pillole abortive, le famigerate Ru486, già arrivate in Regione, restino nei magazzini a marcire.
Ad appoggiarlo, oltre al collega di partito e neo-Governatore/Doge del Veneto, che probabilmente era seccato dell'eccessivo spazio mediatico conquistato  dall'altro, anche una pletora di personaggi tutti molto discutibili, da un certo uomo politico timorato di Dio sempre pronto a riempirsi la bocca di consigli morali per gli altri, ma piuttosto carente di coerenza nei fatti, una certa sotto-sotto-segretaria psico-socio-esaltata, che deve sempre sottolineare come le vere giuste osservazioni e opinioni arrivino solo dal suo ufficio e tutte le altre sono dannose libertà di pensiero da sradicare in tutti i modi dalle menti dei cittadini e, per finire, i rappresentati stranieri più influenti in Italia sempre pronti a ricordare di essere dalla parte della vita, perché senza altrimenti non potrebbero abusarne. Ovviamente, dopo giorni passati a riempire i media di fuffa e polemiche, perché di questo c'è sempre necessità in questo Paese, qualcuno ha fatto notare ai Governatori e ai loro sodali che la materia non è di loro competenza, ma nel frattempo si è parlato di questo per far passare in secondo piano chissà che altro.
A margine, ho trovato strepitosa una battuta di Ignazio Marino,senatore democratico e chirurgo, su questa vicenda:
"Forse Cota voleva fare il ginecologo e non il politico, per questo si intromette in quella che dovrebbe essere una relazione intima e professionale tra il medico e la sua paziente".
Questo post non ha lo scopo di segnalare la notizia, visto che ne hanno parlato e scritto in molti, ho deciso di scriverlo come promemoria, perché le persone dimenticano in fretta ed è su queste dimenticanze che si prepara, di volta in volta, il terreno per spostare l'asticella del limite di sopportazione a certi fatti assurdi, a palesi violazioni di diritti, a corrodere la capacità di discernimento e di usare il buon senso.

Per chiudere vorrei portare alla vostra attenzione un particolare: hanno scelto di attaccare e fare la voce grossa con i gay e le donne, da sempre due gruppi sociali considerati deboli perché più esposti alla discriminazione.
Quando ciò accade è sempre un segnale che a monte c'è un problema di credibilità di una certa, sbandierata e gonfiata, supposta prova di forza.