Riconosco quel nodo alla gola , quel modo di negarsi che nasconde un desiderio e un bisogno dell'altro che a volte fa un po' paura : ti chiedi se anche lui ti pensa e ti desidera allo stesso modo , hai voglia di esprimere tutta la tua passione ma temi di essere invadente , assillante , inopportuno .Così aspetti un segno dell'altro , lo brami con tutto te stesso , ma non arriva .
Il timore si trasforma in dubbio , il dubbio in un dolore silenzioso che ti scava dentro e che altera il valore del sentimento che provi .
Ma il cuore conosce altre vie e a volte è più forte di tutto .
E' sempre così strano sentirsi dall'altra parte , nei panni di chi è destinatario di lacrime d'amore e di dolore , di un desiderio dell'altro di cui ogni volta mi trovo a chiedermi stupito se davvero sia diretto a me .
Sei nel mio cuore .
il problema è quando anche l'altro tentenna soffocando impeti d'amore confondibili con asfissia d'affetto
RispondiEliminaCaro Asa_Ashel, ti dedico la poesia che ho postato sul mio blog :-)
RispondiEliminaSimone
@Omoeros
RispondiEliminaL'altro , in questo caso io , non tentenna , è talmente stupido dell'amore che riceve che si chiede in continuazione se è veramente lui il destinatario ,che a volte dimentica di ricambiare allo stesso modo e allo stesso tempo.
Gli amori a distanza hanno il problema che a volte non si incontrano nello stesso punto delle strade virtuali , e questo dà adito a fraintendimenti , che possono sembrare piccoli o grandi a seconda di chi attende .
@Simone
è bellissima ,anche nella versione audio , grazie .(il resto del commento nel tuo blog )
Asa secondo me hai detto la cosa più giusta sugli amori a distanza, anche le mie 2 migliori amiche vivono questa situazione e credo che potrebbero ritrovarsi totalmente in quello che hai scritto.
RispondiEliminaPs.la foto che hai messo è stupenda!!!
Amare vuol dire imparare ad adattarsi all'altro. Vicendevolmente. Se si ama, ci si riesce. Me ne rendo conto io, che sono quanto di più coriaceo e poco malleabile esista al mondo, e che malgrado ciò imparo ogni giorno di più.
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